Numerositą

Sacca ovoide di argilla scoperta nelle rovine del palazzo di Nuzi (cittą mesopotamica del XV sec. a.C.). Quando un pastore doveva trasportare e consegnare al suo padrone un gregge, un funzionario introduceva nella sacca un numero di sassolini pari al numero di capi da trasportare. Poi il contenitore veniva chiuso, coperto con un'iscrizione cuneiforme, che descriveva lo stato del gregge, e munito del sigillo del proprietario. Al ritorno del pastore bastava spezzare il contenitore e procedere alla conta degli animali appaiando ogni capo ad un sassolino. (da Storia Universale dei numeri di G. Ifrah - ed. A.Mondadori)